sabato, marzo 08, 2008

Al di qua del bene e del male

Confesso che l'altra sera sono andato a sentire il cattivo maestro Oreste Scalzone più per cercare di catturare un momento di colore da mettere su youtube, che so una battuta, un inciampo, una scivolata su una buccia di banana, che per sincero interesse - che pure c'era - nei confronti dei suoi argomenti.
Mancando il coup de théâtre che aspettavo ne sono invece uscito ancora una volta con la convinzione di quanto sia povera, oltreché profondamente sbagliata anche a livello teoretico, questa pretesa (che non risulta compiutamente dal video qui sopra ma che è forse il sunto estremo della conferenza)– che purtroppo è presente anche in alcuni ambienti anarchici - di farsi scudo dell’ideologia per poter porre i propri atti al di là del bene e del male. Per certe concezioni del comunismo (ma non quella di Scalzone) potrebbe anche andar bene ma per un libertario mai. Ma per quale motivo uno dovrebbe voler fare la rivoluzione libertaria se non per istanza etica profondamente sentita ?

2 commenti:

  1. Non si sente bene, ma fa venire una gran voglia di giocare il 47 sulla ruota di Bari.

    RispondiElimina
  2. non si sente bene perchè è ripreso con un telefonino ed ero nelle ultime file. ma se amplifichi adeguatamente si capisce.

    RispondiElimina