domenica, maggio 27, 2007

ti dispiacerebbe toglierti quel dito da lì

Io credo che poche persone, in Italia, sappiano spiegarsi per iscritto con la semplicità e la chiarezza di Luca Sofri, abitualmente.
Proprio per questo, mi pare opportuno ricopiare quello che ha scritto nelle faq riguardo alla questione-Diaco.
Ma Diaco???
Quando il dito indica la luna, lo stolto guarda il dito. Se la presenza o meno di Diaco o di altri in fondo a una lista di nomi accessoria e assai subordinata a un discorso precedente assia più importante, è la prima cosa su cui riflettete prima di aderire o no, beh, non aderite. Che ci sia Diaco ha ottime ragioni, per alcuni. Per altri, chissenefrega se c'è Diaco. Poi ci sono quelli che non firmano per via di Diaco.
Non si capisce una beata fava.
C'è un modo di dire che gli viene sempre in mente, quando è in difficoltà: quando il dito indica la luna, eccetera. Seguono due frasi dalla sintassi involuta ("che ci sia Diaco ha ottime ragioni"?). Sembrano francamente scritte da uno che ha un dito di traverso, non dico dove e non so il perché. Ma secondo me è proprio il caso di indicarglielo: ehi, levati quel dito da lì, poi se insisti parliamo anche della questione generazionale.

2 commenti:

  1. Tanto va la gatta al largo che ci lascia lo zampino. Ciao, Luca S.

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  2. la curiosità ha ucciso anche quel gatto, come la nostra generazione ben sa.

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